Cerchi un Biotrituratore Elettrico da giardino per sminuzzare i rami e foglie ottenuti dalla potature delle tue piante ma non sai quale scegliere?
Non ti preoccupare, sei nel posto giusto.
In questa guida troverai quello che fa per te tra i migliori modelli disponibili per uso domestico e vedremo insieme le principali caratteristiche da considerare prima del’acquisto per non rischiare e ritrovarti con un prodotto non adeguato alle tue necessità.
Gli argomenti dell'articolo
A cosa serve un biotrituratore elettrico da giardino e cosa puoi metterci dentro
Il biotrituratore da giardino serve a sminuzzare e triturare rami completi di foglie ottenuti dalla potatura delle piante sia ornamentali che da frutto.
Da questo attrezzo si ottiene il cippato, un materiale costituito da tanti pezzettini la cui dimensione varia in base al modello di biotrituratore scelto e in base al tipo di pianta triturato.
In genere, puoi usarlo per triturare tutte le piante legnose o semi-legnose presenti nel tuo giardino, mentre non è indicato per tutte le altre perché essendo troppo morbide tenderebbero ad aggrovigliarsi in mezzo alle lame bloccando il macchinario.
Volendo fare qualche esempio, va bene per piante da siepe, ulivi, rose, bambù, rami con foglie attaccate, ecc mentre, non è indicato per la maggior parte delle piante da orto, edera, fiori recisi, le foglie staccate dal ramo, ecc.
Le foglie da sole non sono adatte perché non riusciresti a spingerle verso le lame e, comunque, se macinate da sole, tenderebbero ad intasare il macchinario.
Detto questo, mi è impossibile darti un elenco preciso delle piante che è possibile triturare con questa attrezzatura perché le piante esistenti sono un tantino troppe, se non sbaglio più di 390.000 specie. 🙂
Attenzione a non inserire rami troppo grossi.
Puoi tritare rami con un diametro massimo che va dai 30 ai 45 millimetri in base al modello scelto.
E posso usarlo anche per altri materiali?
No, non puoi.
Non si può usare per gli scarti da cucina, per i residui dell’orto, per il compost in fase di maturazione e nemmeno per i rifiuti in generale.
7 buoni motivi per acquistare un biotrituratore elettrico per foglie e rami
Quando potiamo le nostre piante ci ritroviamo col giardino invaso da rami e rametti di ogni genere di cui dobbiamo sbarazzarci in qualche modo e il biotrituratore da giardino ti aiuta proprio in questo.
- Riduce il volume dei rami: ciò significa far entrare nei tuoi cassonetti del verde molto più materiale e far prima a smaltire anche grandi quantità di rami.
Non solo.
Se invece dei cassonetti devi portare i residui di potatura nell’isola ecologica più vicina, lo potrai fare magari in un solo viaggio e senza sporcare l’auto usando appositi sacconi da riempire col cippato ottenuto.
Ma in realtà, puoi anche evitare il fastidio di dover portare i residui di potatura nel centro di raccolta del verde sfruttando il materiale per altri usi. - Crea una pacciamatura naturale per l’orto e il giardino: Perché acquistare la pacciamatura nei negozi quando la puoi produrre in casa con le foglie e i rami di scarto?
- Trasforma i rami in concime naturale con il compostaggio: i rami sono uno dei materiali che impiegano più tempo a decomporsi e per questo motivo non sono indicati per essere inseriti in quantità nella compostiera domestica.
Ma il discorso cambia completamente usando un biotrituratore per compostaggio che ti consente di trasformare tutti i tuoi rami in tanti piccoli pezzettini accelerando così il processo di decomposizione. - È pratico da usare: basta collegare la corrente elettrica e premere il pulsante di avvio
- Richiede pochissima manutenzione: a differenza di quelli con motore a scoppio che richiedono molte più attenzioni, qui devi solo tenerlo pulito e controllare l’usura delle lame, nient’altro.
Come è fatto un biotrituratore per foglie e rami elettrico
Tutti i modelli da giardino possiedono una struttura realizzata in plastica molto resistente con la presenza di alcuni elementi metallici nei punti più delicati.
I migliori hanno un cassone dove finisce direttamente il cippato prodotto, mentre quelli più economici lo lasciano cadere sul terreno, oppure è possibile convogliarlo in un saccone apposito da acquistare a parte.
Tutti possiedono un’apertura superiore dove infilare i rami fatta apposta per impedire alle mani di raggiungere accidentalmente le lame e lavorare quindi in sicurezza.
Il motore elettrico funziona collegandolo alla normale rete domestica con una prolunga di misura adeguata alle proprie necessità da acquistare a parte.
Una caratteristica importante è il sistema di taglio che può essere in tre varianti differenti.
Biotrituratore elettrico a lame
È il modello più diffuso, costituito da una serie di lame sottili che girando a forte velocità riescono a trasformare rami e foglie in ottimo cippato di piccole dimensioni, anche se fa un po’ fatica con i rami più grossi.
Il pregio di questo trituratore elettrico sta nel prezzo economico e nel peso contenuto che ne rendono facile ogni spostamento anche su terreni in pendenza o per chi non può fare sforzi eccessivi.
Per contro richiede una maggiore manutenzione degli altri in quanto le lame tendono a usurarsi facilmente e per questo sarai costretto a limarle o addirittura sostituirle periodicamente.
Spesso chi sceglie questo modello compra anche le lame di ricambio per biotrituratori fin da subito per averle già a portata di mano in caso di problemi.
In più dovrai anche fare i conti con un rumore più elevato rispetto agli altri modelli a causa del motore che gira a forte velocità.
Biotrituratore elettrico a rullo
Il modello a rullo si ispira ai cippatori professionali che vengono usati dai giardinieri professionisti per triturare grandi quantità di rami.
In questo caso, al posto delle lame, è presente una specie di ruota dentata che comprime e spappola i rami in tanti piccoli pezzettini un po’ più grossolani rispetto al sistema precedente.
I vantaggi di questo modello consistono in un cippato che si decompone più velocemente grazie allo spappolamento e un rumore di lavorazione minore dato da un basso numero di giri al minuto del motore e della ruota dentata che farà contente sia le tue orecchie che i vicini rompiscatole.
Per darti un idea, i modelli a lame arrivano anche a 4000 giri al minuto mentre questo sta appena sui 40.
Biotrituratore elettrico a turbina
Si tratta del trita rami e foglie ad uso domestico più efficiente di tutti.
Consente un taglio ottimale di molte tipologie diverse di rami e rametti dando origine a un cippato di qualità e di piccole dimensione senza il rischio di incepparsi.
Il sistema di taglio è costituito da un elemento metallico a forma di turbina che gira a bassa velocità come quello a rullo dando origine a un rumore contenuto durante la lavorazione.
Gli svantaggi di questo sistema sono dovuti al prezzo elevato e al peso maggiore dell’attrezzo.
Come funziona un biotrituratore da giardino
Il funzionamento di questa attrezzatura da giardino è piuttosto semplice, al punto che anche chi non è molto pratico in lavori di giardinaggio lo potrà usare senza problemi.
Per prima cosa devi procurarti una prolunga compatibile col modello che hai acquistato e abbastanza lunga per arrivare nel punto in cui vuoi metterlo in funzione.
Ma non è inclusa nella confezione?
No, perché il produttore non può sapere se a te ne basta una da 10 metri o te ne serve una da 100 metri.
E fai attenzione anche al tipo di spina che ha il biotrituratore scelto.
Alcuni funzionano con le normali spine elettriche italiane, mentre altri necessitano di una prolunga con attacco tedesco (schuko), che trovi comunque in qualsiasi ferramenta.
Collegato il tutto, ti basta premere il pulsante di accensione e iniziare a inserire i rami.
Niente di più semplice.
Alcuni aspetti da considerare
Inserisci rami della lunghezza che vuoi a patto che non siano troppo curvi oppure rischiano di incastrarsi nella parte iniziale della macchina.
Ne caso di rami troppo curvi, accorciali prima di inserirli.
I rami freschi si tagliano facilmente perché più teneri e per questo potrai inserire anche quelli del diametro massimo consentito per la tua macchina ma, alcune piante troppo morbide potrebbero intasare le lame o non essere tagliate benissimo.
Con i rami secchi non corri il rischio di intasare niente e il taglio è sempre netto però alcuni tipi di legno molto duri sono difficili da tagliare.
Per questo motivo non è detto che sia possibile inserire rami secchi col diametro massimo consentito per il tuo biotrituratore da giardino perché la macchina potrebbe non riuscire a tagliarli.
Biotrituratore elettrico: prezzi
Il prezzo per questo attrezzo da giardino parte in media intorno ai 100 euro e supera tranquillamente i 400 euro per i modelli più performanti.
I migliori biotrituratori elettrici: scegli il modello che fa per te
Biotrituratore Bosch
Si tratta del miglior biotrituratore elettrico bosch (e non solo) disponibile sul mercato.
Diametro massimo dei rami: 45 mm
Potenza: 2500 Watt
Taglio a turbina
Rumore durante la lavorazione: basso
Capacità del cassone: 53 litri
Capacità di lavorazione: 230 kg/h
Peso: 30,5 kg
Ideale per grandi giardini
Diametro massimo dei rami: 40 mm
Potenza: 2200 Watt
Taglio a lame
Rumore durante la lavorazione: medio
Senza cassone
Capacità di lavorazione: 90 kg/h
Peso: 12 kg
Ideale per giardini di piccole dimensioni
Diametro massimo dei rami: 35 mm
Potenza: 2000 Watt
Taglio a lame
Rumore durante la lavorazione: medio
Senza cassone
Capacità di lavorazione: 80 kg/h
Peso: 11,5 kg
Ideale per piccoli giardini
Biotrituratore Einhel
Diametro massimo dei rami: 40 mm
Potenza: 2000 Watt
Taglio a lame
Rumore durante la lavorazione: elevato
Senza cassone
Capacità di lavorazione: 175 kg/h
Peso: 11,2 kg
Biotrituratore Alko
Diametro massimo dei rami: 42 mm
Potenza: 2800 Watt
Taglio a rullo
Rumore durante la lavorazione: basso
Capacità cassone: 48 litri
Capacità di lavorazione: 80 kg/h
Peso: 29 kg
Diametro massimo dei rami: 42 mm
Potenza: 2800 Watt
Taglio a lame
Rumore durante la lavorazione: medio
Capacità cassone: 50 litri
Capacità di lavorazione: 125 kg/h
Peso: 25 kg
Biotrituratore Makita
Diametro massimo dei rami: 45 mm
Potenza: 2500 Watt
Taglio a rullo
Rumore durante la lavorazione: medio
Capacità cassone: 67 litri
Capacità di lavorazione: non specificato
Peso: 27,6 kg
Biotrituratore Alpina
Diametro massimo dei rami: 40 mm
Potenza: 2500 Watt
Taglio a rullo
Rumore durante la lavorazione: medio
Capacità cassone: 60 litri
Capacità di lavorazione: non specificato
Peso: 27,8 kg
Biotrituratore Viking
Diametro massimo dei rami: 30 mm
Potenza: 2500 Watt
Taglio a lame
Rumore durante la lavorazione: medio
Senza cassone
Peso: 28 kg
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