Bidone Inceneritore da Giardino: Brucia foglie e rami di casa.

In questo articolo ti parlerò dell’inceneritore da giardino, un’utile strumento per eliminare foglie e rami ottenuti dalla potatura delle piante.

Se possiedi un giardino sai bene quanto me cosa vuol dire ritrovarsi sovente con mucchi di foglie e rami vari con cui, a volte, non si sa bene che fare.

I rami, in particolare, sono il problema maggiore perché impiegano diversi anni per decomporsi, se lasciati ammucchiati in un angolo.

Le soluzioni ber sbarazzarsi dei rifiuti da giardino sono molte, ma in questo articolo ci concentreremo su uno, il bidone inceneritore.

Gli argomenti dell'articolo

Cos’è il bidone inceneritore da giardino e perché dovresti usarlo se non vuoi dare fuoco a mezza collina, montagna, campagna (o comunque quello che hai nelle vicinanze, compresa la casa in cui vivi…)

Si, lo so! Tu e il fuoco siete due grandi amiconi e lui non ti tradirebbe mai andandosene a bruciare qualcos’altro li vicino, invece di restarsene nel tuo bel cumulo fiammante.

Però, sai come si dice: ”fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio”.

Ora, non so tu, ma quando si parla del fuoco io preferisco non fidarmi e non mi sognerei mai di dar fuoco alle ramaglie col rischio di perdere il controllo della situazione per poi…

…finire su qualche giornale per aver incendiato mezza montagna…

Per cui, evita di accendere fuochi pericolosi e lascia perdere ciò che fa il tuo vicino di casa che, magari, alla veneranda età di 87 anni e con l’aiuto del suo fido forcone si diletta ancora a creare falò come se non ci fosse un domani.

Per bruciare in sicurezza le foglie e i residui di potatura ti viene in aiuto l’inceneritore domestico da giardino.

Si tratta di un contenitore metallico di forma cilindrica o rettangolare provvisto fori di ventilazione per una combustione ottimale e di un coperchio forato per prevenire il diffondersi di scintille nel suolo circostante consentendo comunque ai fumi di uscire.

Vantaggi di un inceneritore da giardino

perfetto per smaltire rapidamente foglie, erba secca, piccoli rami ottenuti dalla potatura delle piante
riduce il rischio di incendiare qualcosa inavvertitamente a causa di un colpo di vento improvviso
il fuoco brucia bene grazie ai fori di ventilazione
in caso di un po’ di vento non ci sono problemi
puoi bruciare anche se ha appena piovuto, non essendo a contatto col terreno
si ottiene dell’ottima cenere da usare direttamente per concimare piante da frutto, ornamentali e l’orto, oppure da mettere nella compostiera domestica

Svantaggi di un bidone inceneritore casalingo

Non adatto per bruciare grandi quantità di materiale o comunque rami di grosse dimensioni. In questo caso sono da preferire altre soluzioni come il biotrituratore elettrico.

10 consigli per diventare un campione nell’uso del bidone inceneritore da giardino

Usa sempre il coperchio in dotazione per evitare il più possibile il diffondersi di scintille nell’area circostante
Rimuovi o bagna l’erbaccia secca presente in prossimità dello strumento per evitare che una scintilla possa dargli fuoco
Non bruciare plastica o altri materiali. Si chiama inceneritore ma non ha nulla a vedere con i termovalorizzatori dove vanno a finire i nostri rifiuti indifferenziati
Non bruciare scarti da cucina, erba o foglie non ancora secche, e comunque materiale bagnato
Non riempirlo con materiale troppo pesante o rischi di sfondarlo
Non usarlo per troppo tempo di fila o rischi di fonderlo. Se pensavi di prendere due piccioni con una fava e di cuocere le costine mentre bruciavi i rami che hai potato dal pesco beh, forse ti conviene optare per un Barbecue
Non toccare il fusto mentre il fuoco è acceso senza usare un paio di guanti adatto, o rischi di bruciarti le manine
Non metterci la faccia sopra mentre è in funzione o rischi di ustionarti il viso. Ecco un altro consiglio ”stupido” (dirai), eppure conosco una persona che facendo un falò con dei rami è riuscita proprio ad ustionarsi leggermente il viso.
Tieni sempre a portata di mano un secchiello o un innaffiatore pieno d’acqua. Non si sa mai…
Trovati anche tu un maestro del fuoco (quasi centenario come il mio vicino) che possa iniziarti in questa nobile arte 😉